Studenti disabili previsti oltre175 mila nel prossimo anno scolastico

Scuola, non più di 20 alunni in classe con il compagno disabile

Il numero degli studenti con disabilità sarà inferiore a quota 180 mila studenti e a livello nazionale sarà dunque confermato il rapporto di un insegnante ogni due studenti disabili: sono le previsioni del Ministero dell'Istruzione riguardo al prossimo anno scolastico 2009/2010.
Gli iscritti alla scuola dell'infanzia sono 12 mila, quelli alla primaria (le scuole elementari) superano di poco quota 60 mila mentre sono 53 mila gli studenti disabili iscritti alla secondaria di primo grado (scuole medie). Alle scuole superiori sono invece iscritti circa 45 mila ragazzi e ragazze. "Questo numero - riferisce Salvatore Nocera, vicepresidente della Fish (Federazione italiana superamento handicap) - è destinato ad aumentare ancora di circa cinque mila unità, cioè di quelle iscrizioni che come avviene ogni anno saranno perfezionate dalle famiglie da qui al mese di ottobre: il totale complessivo degli studenti disabili dovrebbe quindi attestarsi sopra quota 175 mila, non superando però la soglia di 180 mila".

Una soglia importante, perché - secondo quanto riferito dallo stesso Ministero - gli insegnanti di sostegno per il 2009/2010 saranno esattamente 90.469, dei quali 58.463 in organico di diritto e 32.006 in posti aggiuntivi comprese le deroghe. "Oltre 90 mila insegnanti di sostegno per meno di 180 mila studenti disabili significa - afferma Nocera - il rispetto su scala nazionale del rapporto di un insegnante ogni due studenti con disabilità: è per questo che ora - conclude - è importante fare in modo che gli alunni con disabilità siano presi in carico da tutti i docenti curriculari".

Novità recenti anche per quanto concerne la composizione delle classi e in particolare il numero massimo di alunni nelle classi dove sono presenti studenti con disabilità. Una circolare del Ministero raccomanda "la massima attenzione nella costituzione delle classi con alunni disabili, nel senso di limitare, per quanto possibile, in presenza di grave disabilità, la formazione delle stesse con più di 20 alunni". Tale numero massimo - previsto peraltro solamente in casi di disabilità certificata come "grave" - non è un valore assoluto, ma una semplice "regola", e dunque è derogabile: "Poiché è stato abrogato il decreto che fissava il numero massimo disabili presenti nella stessa classe - spiega ancora Nocera - è opportuno un ulteriore chiarimento da parte del ministero: se questo non arriverà, le associazioni e le famiglie, in caso di sovraffollamento delle classi, potranno appellarsi alle norme sui limiti di "densità di affollamento" previsti dalle leggi sulla sicurezza". In sostanza, se ci sarà un sovraffollamento rispetto al tetto massimo di venti alunni per classe, e in ogni caso quando non venga rispettato il numero minimo di metri quadrati per alunni fissato dalle leggi in vigore (1,96 metri quadri per alunno nelle secondarie di secondo grado, 1,80 negli ordini precedenti di scuola), "le famiglie potrebbero ricorrere in tribunale con provvedimento di urgenza per ottenere la riduzione del numero di alunni per motivi di sicurezza". In ogni caso, è da ricordare che anche le sentenze più recenti del Consiglio di Stato confermano il diritto ad avere le ore di sostegno secondo l'effettiva necessità dello studente.
(Roma 11 giugno 2009) Fonte SuperAbile

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