IUniScuola.Tutte le scuole italiane saranno sottoposte a controllo

Firmata un’intesa dal ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini e dal ministro per i rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto: prevede che circa 45 mila edifici delle scuole italiane saranno sottoposte a controllo che permetterà tra sei mesi di aver un scenario completo per poter stabilire le urgenze, valutare le reali spese di denaro e nel caso darsi da fare subito per i casi più urgenti

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La collaborazione contempla l’istituzione di gruppi di lavoro in ogni regione formati da delegati dei provveditorati per le opere pubbliche, dall'ufficio scolastico regionale, dai dirigenti scolastici associati dall'Anci, dall'Uncem, dall'Upi e entro 25 giorni questi affideranno a degli staff tecnici l’incarico di redigere il documento di rilevazione dati di tutte le sedi scolastiche attraverso un’ispezione.
I periti procureranno notizie sulla data di realizzazione e di ultimo rifacimento dei fabbricati; la situazione generale di manutenzione e di possibile incuria della scuola e degli impianti; il potenziale pericolo sismico delle aree in cui si sono collocati; la presenza di barriere architettoniche e la specie delle stesse; la presenza degli indispensabili obblighi di sicurezza e delle diverse documentazioni con specifico riferimento all' agibilità, alla conformità sismica e alla legge in merito 'anti-incendio' e l’esistenza di possibili impianti in amianto.
I lavori dovranno finire entro 6 mesi. Le squadre terranno al corrente perciò l'istituzione locale competente, indicando possibili problemi e risoluzioni da realizzare e trasmetterà al ministero, attraverso le regioni i dati rilevati. Nel caso in cui dovessero comparire condizioni così grandi da destare minaccia per l'integrità degli studenti, verranno subito avviati i doverosi provvedimenti di messa in sicurezza da parte degli Enti Locali competenti e del Corpo dei Vigili del Fuoco.

I ministri hanno promesso che questo argomento per il Governo ha precedenza incondizionata e per quanto riguarda il denaro che il governo dovrà dare per risistemare le costruzioni scolastiche, Fitto ha chiarito che “serviranno molte risorse, ma e' ancora prematuro quantificarle”.

Fonte DirSport