IUniScuola.Riforma della Pubblica amministrazione

La riforma della Pubblica amministrazione: i contenuti principali
Il Senato ha approvato il testo della riforma della Pubblica amministrazione che punta ad ottimizzare la produttività del lavoro pubblico; il provvedimento passa ora all'esame della Camera.
Ecco un'analisi, dei contenuti del testo approvato dal Senato.
RELAZIONI SINDACALI E CONCORSI
L'articolo 1 definisce gli obiettivi del disegno di legge:
convergenza degli assetti regolativi del lavoro pubblico con quelli del lavoro privato, con particolare riferimento al sistema delle relazioni sindacali
miglioramento dell'efficienza e dell'efficacia delle procedure della contrattazione collettiva
introduzione di sistemi interni ed esterni di valutazione del personale e delle strutture amministrative, finalizzati ad assicurare l'offerta di servizi conformi agli standard internazionali di qualità.
Prevista la valorizzazione del merito e conseguente riconoscimento di meccanismi premiali.
Definizione di un sistema più rigoroso di responsabilitàdei dipendenti pubblici
introduzione di strumenti che assicurino una più efficace organizzazione delle procedure concorsuali su base territoriale.
RIFORMA ARAN
L'articolo 2 prevede l’introduzione di decreti legislativi attuativi in materia di contrattazione collettiva e integrativa.
Saranno riordinate le procedure di contrattazione collettiva nazionale ed integrativa, in coerenza con il settore privato e nella salvaguardia delle specificità sussistenti nel settore pubblico.
Sarà riformata l'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni (ARAN), con particolare riguardo alle competenze, alla struttura ed agli organi della medesima Agenzia.
Sarà semplificato il procedimento di contrattazione anche attraverso l'eliminazione di quei controlli che non sono strettamente funzionali a verificare la compatibilità dei costi degli accordi collettivi.

VALUTAZIONE


L'articolo 3 prevede che saranno predisposti preventivamente gli obiettivi che l'amministrazione si pone per ciascun anno e che sarà rilevata, in via consuntiva, quanta parte degli obiettivi è stata effettivamente conseguita, anche con riferimento alle diverse sedi territoriali, assicurandone la pubblicità ai cittadini.
E' prevista l'organizzazione di confronti pubblici annuali sul funzionamento e sugli obiettivi di miglioramento di ciascuna amministrazione, con la partecipazione di associazioni di consumatori e utenti, organizzazioni sindacali, studiosi e organi di informazione e la diffusione dei relativi contenuti mediante adeguate forme di pubblicità, anche in modalità telematica.

MERITO E INCENTIVI

Saranno introdotti nell'organizzazione delle pubbliche amministrazioni (articolo 4) concreti strumenti di valorizzazione del merito e metodi di incentivazione della produttività e della qualità della prestazione lavorativa, secondo le modalità attuative stabilite dalla contrattazione collettiva, e che saranno stabilite percentuali minime di risorse da destinare al merito e alla produttività, previa misurazione secondo criteri oggettivi del contributo e del rendimento del singolo dipendente pubblico.

DIRIGENZA

L'articolo 5 prevede il divieto di corrispondere il trattamento economico accessorio nell'ipotesi di responsabilità del dirigente che abbia omesso di vigilare sulla effettiva produttività delle risorse umane allo stesso assegnate e sull'efficienza della struttura che dirige.
Saranno previsti concorsi per l'accesso alla prima fascia dirigenziale e saranno ridotti gli incarichi conferiti ai dirigenti non appartenenti ai ruoli e ai soggetti estranei alla pubblica amministrazione.
Verrà favorita la mobilità nazionale, che potrà avvenire anche tra comparti amministrativi diversi. La retribuzione dei dirigenti legata al risultato non dovrà essere inferiore al 30 per cento della retribuzione complessiva.
SANZIONI
L'articolo 6 prevede che saranno razionalizzati i tempi di conclusione dei procedimenti disciplinari e che verranno previsti meccanismi rigorosi per l'esercizio dei controlli medici durante il periodo di assenza per malattia del dipendente.
Fonte Finanza utile

Commenti

Post popolari in questo blog

###Dirigenti Scolastici al vertice delle 10.485 Istituzioni Scolastiche dal 1 settembre 2009

Il manifesto politico di Marco Pannella

IUniScuola, Moltissimi i Dirigenti Scolastici della Campania che si trovano in situazione di proroga